Pubblichiamo ora (più sotto in neretto) una nuova richiesta di assistenza per ADSL Fastweb mai attivata, che lo staff di Bastabollette.it sta seguendo.
Si tratta della mancata attivazione di un’utenza ADSL giustificata da Fastweb per l’assenza di copertura della linea nella zona del richiedente, a fronte invece di una rapidissima “attivazione” del processo di invio delle fatture, che aimè il cliente riceve puntualmente pur in assenza di servizio.
“Ma se alla Fastweb sapevano che la linea ADSL non poteva essere attivata in quel comune, allora perchè hanno consentito che il cliente firmasse il contratto?” – direte voi.
Perchè purtroppo i contratti vengono proposti e fatti firmare dalle società di telemarketing – dico io – e gestiti e fatti firmare poi da un’altra amministrazione (quella di Fastweb, in questo caso) che spesso è costretta a rilevare, senza troppe colpe, l’impossibilità dell’attivazione (in questo post, una guida su come tutelarsi in questi casi).
E si sa che queste società di telemarketing adottano condotte aggressive, anzi spregiudicate, pur di far firmare il maggior numero possibile di contratti. Tanto spregiudicate che persino le istituzioni hanno dovuto muoversi ufficialmente a tutela dei poveri bistrattati clienti istituendo il Registro Pubblico delle Opposizioni dove i consumatori importunati da chiamate “moleste” possono registrare la propria utenza telefonica e non dover più subire la frustrazione di dover sopportare innumerevoli insopportabili telefonate commerciali non richieste. Almeno in teoria!
Sulle modalità di funzionamento e l’efficacia di questo servizio torneremo a scrivere un post a breve.
A questo si aggiunga che il servizio amministrativo di Fastweb (quello che gestisce la contabilità e le fatture dei clienti) spesso, stavolta con molte colpe, non allinea la posizione reale (linea non attivata) con la posizione contabile del cliente (fatture inviate al suo domicilio). Con le conseguenze catastrofiche, per il cliente ma anche per Fastweb – alla lunga, che leggiamo qui sotto.
Ecco il caso:
“Ho sottoscritto un contratto nel marzo 2009, mai avviato in quanto Fastweb mi ha contattato dicendomi che questo servizio non poteva essermi fornito in quanto nella mia zona non c’è copertura adsl (mai arrivato il modem). E’ da allora che continuo a ricevere fatture e su mia richiesta anche le note di credito.
Fastweb è impossibile da contattare. Le poche volte che sono riuscito, l’operatore che non parla bene italiano, mi ha rinviato al labirinto telefonico il quale è accessibile solo con il numero di contratto…..ma non risulto cliente!!! Tutte le richieste di pagamento di tasse concessioni governative inviatemi dall’Agenzia delle Entrate sono state concluse positivamente presentando le note di credito.
Ora dopo 3 anni vengo anche contattato da un’Agenzia recupero Crediti. Non so più cosa fare. Se mi rivolgo ad un avvocato sono più i soldi di parcella che quelli che secondo Fastweb dovrei a loro…. Però temo che mi ipotechino qualcosa o che mi si presenti l’Ufficiale Giudiziario.
Vorrei che Fastweb cancelli il mio nome (anche se, già, secondo loro non sono cliente), vorrei non veder più arrivare accertamenti dall’Agenzia delle Entrate e non vorrei aver più niente a che fare con le agenzia recupero crediti. Se si potesse vorrei i danni materiali per il tempo perso, e morali.”
Chioggia, Lettera firmata.
Abbiamo aperto la questione con l’ufficio controversie Fastweb.
Speriamo in una rapida soluzione.
In ogni caso vi terremo informati con gli aggiornamenti di questo post.
Trackback/Pingback